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MUSEO MARITTIMO DI USHUAIA

TERRA DEL FUOCO SUA STORIA E LE SUE NAVI

I modelli navali scelti per questa esposizione tengono una cronologia che dimostrano lo sviluppo della costruzione navale durante gli ultimi 5 secoli. Per ciò si vida più fácilmente tutti i modellini che sono nella stessa scala (1:100) e furono costruiti dallo stesso modellista navale. La scala umana è rappresentata da un uomo di 1,80 metri d´altezza . Gli accessori sono stati realizzati artigianalmente (fino alle catene!!) e nella scala che corrisponde.

La storia della Terra del Fuoco sempre è stata legata al mare. Nel 1948 cominciarono ad arrivare i primi voli commerciali . Finchè in quel momento l´unica unione col continente fosse la marittima .

SALA I ALMIRANTE BROWN

Nº 2) CARRACA TRINIDAD DI HERNÁNDO DE MAGALLANO

Nel 1520 navigò lo stretto che porta suo nome ed è stato il primo europeo nello scorgere terre che battezzò “terra dei fuochi”anche se si presupponeva sua esistenza da alcuni anni prima. Il globo terráqueo di Johann Schoner(1515) e la carta di “Lopo Homen”(1519) ormai indicarono la posibilita d´unione tra i due oceani.

La carraca è una barca d´origine portoghese che si sviluppò dalla caravella. Tra i punti più importanti a distacco ci sono la sua portata con la posibilita di trasportare più uomini , e due costruzioni novedose : il castello di prua e la fortezza di poppa. Ambedue utilízate per il combattimento a modo di torri. Utilizzavano delle vele quadre.

Durante i seguenti 100 anni molti navigatori passano per lo stretto , tutti furono costretti a sopportare forti tempeste e litigi con in nativi del luogo.
Quelli che completarono il giro intorno al mondo furono: il rinomato “pirata”Francis Drake (1576), Thomas Cavendish(inglese 1586), Oliver Van Noort (olandese 1598),en el 1614 Joris Spilberger (olandese) compie il quinto viaggio. Spagna in quel momento spedisce a Sarmiento de Gamboa (1584) per che prenda in possesso lo stretto e fonda due città delle quali solo rimase il ricordo di “Puerto Hambre”giacché quasi tutti i coloni morirono. Spagna ricevette un duro colpo nel 1588 quando la flota inglese vince alla famosa Armata Invincibile.

Nº3) URCA EENDRACHT

Il passaggio per lo stretto di Magellano poteva essere utilizzato soltanto dalle navi della compagina delle Indie Orientali. Cosí fu come altri commercianti decidettero cercare un´altra via d´accesso. Vi riuscirono Schouten e Le Maire sulla “urca” Endracht. Furono i primi a circunnavigare Terra del Fuoco scoprendo la “Mauritius Land” (Penisola Mitre), Staten Island (Isola degli Stati) e il noto “Hoorn Caap” (Capo Horn) , battezzato cosí in onore al porto da dove zalparono. Furono condannati a prigione perché in quel momento si temeva che avessero mentito. La Urca (1616) è una nave d´origine olandese e sua principale caratteristicaè la forma di costruzione dello scafo , si veda la prua e la poppa con le así in tettoia ed arrotondate. In questa è piú nota l´influsso della tradizione navale del Mare del Nord (Vichingi) in contrasto con la carraca che dimostra la tradizione navale del Mediterráneo.

Nº 4) CARAVELLA NUESTRA SEÑORA DEL BUEN SUCESO

Nel 1618 e con due caravelle uguali i fratelli Nodal diventarono i primi uomini in circunnavigare Terra del Fuoco.
Fù un´altra tentativa di Spagna per mantenere i suoi domini d´ultramare e documentare se quello giá detto da Le Maire era certo. Le caravelle furono le navi predilette per compiere viaggi d´esplorazione dovuto alla sua grande manovrabilità.
Sue vele latine vi permettevano inoltrarsi in controvento facendo margini. L´origine di queste imbarcazioni è portoghese e risale alle navi utilízate dai pescatori della costa atlántica fino al 1450.
Nel 1624 arriva la nota spedizione di Jacques L´Hermite d´Olanda in baia Nassau effettuano interessanti osservazioni degli aborigen Yamana e in quel incontro 14 marinai muoiono tra le loro mani. Nei seguenti due secoli Terra del Fuoco è stat visitata saltuariamente . I marinai trattarono di non sbarcare nella regione . I motivi furono la crudeza del clima e i suoi abitanti considerati antropofaghi.
Cento navi passano al sud del Capo Horn , molti di loro affondano o spariscono .
Considerano la regione come un luogo tenebroso dal quale sono obbligati per passare ed andare alla ricerca delle Indie Orientali, poi i tesori del Perù e più tardi la costa ovest del Nord America e la migrazione in Australia.
Nel 1642 passa la spedizione olandese di Hendrik Broer il quale circumnaviga l´Isola degli Stati. Poi , nel 1712 , il capitano francese Freizer fa una carta dello stretto de Le Maire e Jacob Roggeveen (olandese) battezza alle Malvinas come “Novum Belgium” (1721). Passano le spedizioni di Beauchesne (1698), G. Anson(1740), J Byron(1764) e James Cook (1769), i cui vanno aggiungendo tenebrosità alla navigazione australe con degli episodi e relati bui di tempeste , freddo glaciale ed incontri con aborigen agguerriti.

Nº 5) GOLETA NUESTRA REAL CAPITANA SAN JOSE Y LAS ANIMAS

Questa piccola goletta tiene l´onore d´essere stata la prima imbarcazione costruita in Terra del Fuoco. Nel 1765 , in qualche sito della Penisola Mitre , inabissò il galeone spagnolo Purísima Concepción . Con i suoi relitti , i naufraghi costruirono questa imbarcazione che vi portò fino a Buenos Aires. In tutto abbordarono 193 naufraghi e dovettero viaggiare cosí stretti che , secondo la storia , 4 di essi morirono dal soffocamento

SALA II MIRÓN GONIK

Nº 6) CORVETTA DESCUBIERTA, CORVETTA ATREVIDA

La corvetta Descubierta , al commando di Alessandro Malaspina (italiano) con sua gemella , la Atrevida , furono delle navi dela spedizione scientífica più importante che sia stata organizzata dalla Spagna nelle sue colonie. Tra i suoi obiettivi c´era quello di elaborare carte nautiche ed interiorizzarsi della situazione política di ogni regione , inoltre di quelli specificamente scientifici.
Furono due navi eccellenti costruite ed attrezzate con gli anticipi dell`epoca per poter compiere la missione richiesta . Allo stesso tempo che in Terra del Fuoco , la vita trascorreva quasi simile che all´età di pietra . Nord America realizaba sua Rivoluzione dell´Indipendenza (1775). Nel 1776 si stabiliva il Virreinato del Rio de la Plata en el 1789 si produce la Rivoluzione Francese.

Nº 7) BRIGANTINO GOLETTA ESPORA - CUTTER LUISITO

Nel 1873 il navigatore argentino Luis Piedra Buena affondò colla barcaccia Espora nell´Isola degli Stati. Con i relitti costruì il cutter Luisito con il quale continuò a navigare per i mari australi delimitando la sovranità argentina. Sua attività come commerciante e cacciatore di leoni marini, proffessione imparata dal nordamericano Smiley, fece che sia diventato padrone dell´Isola degli Stati , avesse un commercio in Punta Arenas (poi in San Gregorio) e uno stabilimento in provincia di Santa Cruz . Nel 1884 , pochi mesi prima della partenza già programmata verso Terra del Fuoco con la Divisione Spedizionaria dell´Atlantico Sud capitanata da Augusto Lasserre , morì nella città di Buenos Aires avendo il carico di comandante dell´Armata Argentina.

Nº19) CORVETTA “CAÑONERA PARANA”

Nave principale della Divisione Spedizionaria dell´Atlantico Sud (1884). Quando la flota capitanata da Augusto Lasserre fece scalo nella baia d´Ushuaia s´incontrarono con una missione anglicana diretta da Thomas Bridges. Il censimento di Yamanas realizzato da Bridges dava un numero di 1.000 persone tra uomini , donne e figli. Il 12 ottobre si fonda ufficialmente la località d´Ushuaia e la bandiera Argentina rimpiazza a quella della missione ( croce bianca su uno sfondo rosso). Nell´Isola degli Stati prende posto una sotto-prefettura , un faro (quello della fine del mondo, di Giulio Verne), un distaccamento militare e la prima prigione.

Nº 20) GOLETTA SOKOLO

Alcune barche diventarono famose come la Sokolo di Pascualin Rispoli, pure conosciuto come “l´ultimo pirata del Beagle”, la tentazione d´oltrepassare e trafficare pellice di lupi , alcol e anche organizzare caccia illegale in una frontiera maríttima non è rara. Ma ciò che l´ha dato più rilevanza è stata sua partecipazione nelle fughe del carcere , come quella del famoso anarchico Radowitzky. Rimase abbandonata in un distrutto molo della fattoria Yendegaia (Cile), della famiglia Serka , a pochi metri del confine.

Nº 24) GOLETTA MARÍA AUXILIADORA

Sebbene gli anglicani stettero sul Canale Beagle e le Isole Malvinas , I Salesiani (1893) insieme ad alcuni pionieri si stabilirono nella zona del fiume Grande e Punta Arenas. Anch´essi avevano il bisogno di navi per collegarsi con Punta Arenas , e così ricevere materiali da costruzione e alimenti finchè la fattoria cominciasse la produzione . La goletta Maria Auxiliadora , comprata dalla congregazione nel 1892 , li fece independizzare d´affittare navi al Cile. Poi dopo di naufragare nel 1898 , comprarono il vapore Torino che ugualmente perdettero alcuni anni dopo.

Nº 21) CLIPPER DUCHESS OF ALBANNY

Naufragò in luglio del 1893 in Penisola Mitre (costa atlantica della Terra del Fuoco). Si tratta d´uno dei tanti naufraghi successi nella regione. Nella zona le tempeste e la quiete sono spesso frequenti . Le correnti sono costanti essendo in certi luoghi di 8 nodi , così , dovuto a questo , inoltre dalla poca visibilità , colpivano la costa naufragando. La costruzione del Duches of Albany fù realizzata in ferro , così come la stazza e l´alberatura. Molti navi simili si trovano circondando Terra del Fuoco.

Nº 1) A.R.A 1º de MAYO

Fù una nave molto speciale per la Terra del Fuoco. Come trasporto dell´Armata Argentina trasportò i primi carcerati nel 1896. Durante anni è stato il nesso con Buenos Aires . In questa nave veniva la posta , i giornali , la merce e riportava con sé ex carcerati portando nuovi invìi . Anche stette in Antartide . Nella repplica la vediamo attrezzata pronta per attraversare il tempestoso Drake nel 1943. Navigava con soltanto un motore aiutato dalle vele . Poco tempo dopo ormeggiò nella costa di Buenos Aires.

SALA III VITO DUMAS

Nº 8) BRIC BARCA BEAGLE

Partecipò in due spedizioni inglesi che furono quelle che per prima volta studiarono in maniera approfondita la regione. I suoi capitán di bordo furono William Parker King (1829) e Robert Fitz Roy (1831) .
Tra I rinvenimenti più noti c`è stato quello del Canale Beagle. Il naturalista Darwin si fece carico , tra tante alter cose, di scoprire in maniera sfortunata ai primi abitanti del luogo. Anche realizzarono il primo tentativo di lasciare un missionario nella regione (Rev. Richard Matthews in Wulaia), ma vedendo gli aborigen agguerriti fu stato liberato e continuò in viaggio con la spedizione.
Sebbene i velieri continuarono a scendere in queste latitudini a realizzare viaggi d´esplorazione , giá nel 1819 il primo vapore attraversa l´Atlantico en el 1840 i vapori Chile e Perù navigano lo stretto di Magellano cominciando una nuova era nelle comunicazioni e nello sviluppo della regione.
Il governo del Chile (1843) reagisce e prende in possesso lo stretto fondando Fuerte Bulnes , in vicinanza dove prima c`era Puerto Hambre. Quattro anni dopo fu trasferito alla sua collocazione finale in Punta Arenas.
Nel 1840 si realiza la prima trasmissione telegráfica da Samuel Morse e iniziarono i primi esperimenti nell´utilità del ferro per la costruzione di scafi di nave

Nº 9) I TRE VELIER ALLEN GARDINER

Queste barche furono utilizzate dai missioneri anglicani inglesi (South American Missionery Society) per I suoi scopi nelle Isole Malvinas e in Terra del Fuoco. Portano il nome dal missionero che diede l´inizio all´opera in Terra del Fuoco e morisse in Porto Spagnolo insieme ai suoi compagni. Il Allen Gardiner I fù comprato nel 1854 . Queste golette di velame erano molto utilizzate per il commercio di cabotaggio nel mare del nord. Il Allen Gardiner II fù un clásico “queche” peschereccio del mare del nord e rimpiazzò al primo nel 1874. Si scelse una barca poco più piccola dovuto a questioni economiche . Il terzo Allen Gardiner (1885) fù una goleta con motore a vapore. Era chiesta sotto il commando di Thomas Bridges che sosteneva la necesita d´avere con sé un´imbarcazione con motore per poter navigare per i canali e così arrivare con sua opera evangelizzatrice ai luoghi più sperduti. Il vescovo Stirling (1869) diventò il primo europeo ad abitare tra i Yamanas nella missione stabilita nella baia d´Ushuaia. Poi arrivò la famiglia Bridges (1871) e poco dopo lo fece la famiglia Lawrence (1873).

Nº 10) BARCA ROMANCHE

Della spedizione francese al Capo Horn del 1882. Capitanata da Louis Martial fece un´importante opera nella regione . Sebbene arrivò per studiare il passo di Venere e realizzare distinti lavori scientifici ,fece un gran lavoro nell´antropologia . Questa barca , tipica dell´epoca , ci dà un´idea dei grandi velieri da carica che passavano per il Capo Horn. Inoltre della rotta verso la costa ovest degli Stati Uniti , sia da Europa o della costa est, pure passavano verso Australia o ricercando il nitrato al nord del Chile.

S/N) LELA

La famiglia Bridges fece costruire questa barca a Lowes , Inghilterra nel 1929. Tanto il disegno della stazza quanto l´alberatura ed il fatto di possedere due motori interni , fa notare che si tratta di un disegno realizzato specialmente a rischiesta . Anni di navigazione tra i canali , con venti contro , pietre e sottofondi, furono risultato di questo disegno. Lavorò durante molti anni nel trasloco di pecore dell´Isola Gable . Attualmente la si trova nella fattoria Harberton.

Nº 16 y 17) CUTTER GARIBALDI , GOLETTA NEGRA, CUTTER TOMASITO , GOLETTA BLANCA

La dipendenza delle navi fù totale . L´unica forma di chi aveva un commercio o uno stabilimento per crescere era possedere un veliero. È cosí come oltre che commerciante o allevatore di bestiame si diventava un buon navigante . La famiglia Beban ebbe varie navi. Questi furono il cutter Garibaldi(1896), la goletta Negra (1911) , con la quale fecero viaggi fino al Brazile, il Tomasito (1913) e la goletta Blanca. Furono comprando e vendendo navi secondo lo sviluppo delle attività . Se ne utilizzaba per collegare Ushuaia con Punta Arenas e con le diverse fattorie del Canale di Beagle e Isola Navarino. In questi cutters trasportavano medicine , bestiame , passeggeri, lavoratori e cercatori d´oro , o se andava a pesca o a caccia di leoni marini. Furono i principali artefici dello sviluppo regionale.

Nº 18) BRIGANTINO PHANTOM

A tutto ciò a Ushuaia Thomas Bridges si ritira dalla missione (1887) e si trasferisce ad Harberton ove fonda la prima fattoria di Terra del Fuoco. Essendo il mare l´unico mezzo di comunicazione , nel 1897 compera il brigantino Phantom. L´idea era rendere autónomo suo stabilimento e cosí non pagare noleggi eccessivi e poter trasportare legno verso il continente acquisendo tutto ciò che era necesario per sua bottega come carbone , viveri , ecc. Si tratta di una nave di carica con ampie botteghe e ponte coperto atto per la stiva . È una tipica nave da carico del mare del nord.

SALA IV ALMIRANTE IRIZAR

En esta sala se exhiben una serie de dioramas que representan los naufragios más conocidos de la región.

DESDEMONA
Si trova a Cabo San Pablo, sulla costa Atlantica della Terra del Fuoco (1985).

GOVERNOREN
Nave arenata ed incendiata sull'isola Enterprise (stretto di Gerlache), nel Territorio Antartico Argentino (1915).

MONTE SARMIENTO
Si trova di fronte alla Estancia Remolino nel Canale di Beagle (1912).

LOGOS
Si trova su un isolotto nei pressi dell'isola Snipe nel Canale di Beagle (1988).

MONTE CERVANTES
Si scontrò con alcune pietre nei pressi del faro Les Eclaireurs, nel Canale di Beagle (1930).

ST. CHRISTOPHER Rimorchiatore
è arenato (1954) di fronte alla città di Ushuaia. È diventato un vero e proprio simbolo della città


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CARCERE D´USHUAIA E PRIGIONE MILITAREY PRESIDIO MILITAR

Estrarre dalla compilazione di J. Carlos García Basalo.

Nel gennaio del 1896 arrivò ad Ushuaia il primo gruppo di 14 condannati a bordo del battello "1° de mayo". Cosí si diede inizio al Carcere dei Reincidenti, ospitato provvisoriamente in case di legno e lamiera.

L´idea era colonizzare con dei penali ed è cosí come subito s´inviarono 11 uomini e 9 donne volontari. Tutti coloro che avevano commesso delitti nuovamente.

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PRIGIONE MILITARE

La prigione militare che funzionó sull´Isola degli Stati , prima in San Juan Salvamento e poi in Porto Cook (fino a dicembre del 1902), fu trasferita per motivi umanitari a Ushuaia . Il luogo scelto fù Puerto Golondrina, ovest della città.
Proprio lí cominció a funzionare , in case di lamiere e capannoni trasferiti dall´Isola degli Stati, la prigione militare.
C´era l´idea di fare una colonia penale nel posto scelto ma non ne ebbe esito. Nel 1911 il Presidente della Nazione , firmó la normativa che diede la fusione tra la prigione militare con il carcere di reincidenti d´Ushuaia.

COSTRUZIONE DELL´EDIFICIO

Nel 1902 si diede l´inizio della costruzione della Prigione Nazionale. Il sito scelto fú quello stesso ove c´erano le costruzioni provvisorie , all´est della cittadina d´Ushuaia che da allora erano non piú di 40 case . Sin dal 1920 continuò la costruzione del carcere che fu fatto dagli stessi carcerati.

L´idea originaria era mettere in piedi un "Colonia Penal"per 580 reclusi in Lapataia. Perciò si riservarono 2500 ettari di terra fino al confine col Cile.

Nel 1920 il Carcere aveva ognuno 5 cortili di 79 celle esteriori. Le 380 celle erano unipersonali, però il carcere potè alloggiare piú di 600 condannati.

Tra il " Pabellón 1" o storico e il "2" si costruì la cucina e fra il "1" e il "5" la panetteria. Dinanzi alla Baia si fece l´ufficio d´amministrazione.
Le oficine furono collocate in costruzioni separate. Sino alla fine del 1943 s´inaugurò un moderno hospédale che dopo fù l´ospedale della Base Navale e per un tempo considerevole l´unico hospédale della zona.
La hall centrale o "rotatoia múltiple" è stata utilizzata come sala congressi, cinema e auditórium per qualche avvenimento che capitasse.

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LAVORO E DISCIPLINA

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Pian piano che trascorse il tempo a questo carcere furono inviati malviventi , autori di grandi delitti, molti di essi condannati a pena perpetuare o condanne di larga durata. Il regime applicato si appoggiò sul lavoro pagato, apprendimento a livello elementare e una severa disciplina.

Il penale ebbe 30 settori di lavoro, alcuni di essi si trovavano all´esterno.

Le oficine prestabilite attessero i bisogni del carcere e diedero servizi a tutto il comune d´Ushuaia. Esse furono la prima stampa , telefono, elettricitá, vigili del fuoco, ecc.

Fuori dal carcere, i carcerati furono utilizzati per l´apertura delle strade ponti ed edifici , inoltre dello sfruttamento dei boschi.

Di questa maniera con i carcerati si ebbe l´abilitazione del treno piú australe del mondo nel 1910. Codesto divenne ad avere una percorrenza di 25 chilometri e fiancheggiava la via Maipú passando per l´accampamento Monte Susana e dividendosi in due rotaie finchè quello che è oggi il Parco Nazionale.

Il carcere ne aveva con sé delle imbarcazioni , essendo la più nota la "Godoy". Nel 1947 , trasformatosi il Territorio Nazionale in una Governazione Marítima, la Pesidenza della Nazione dispose la chiusura definitiva del carcere.

Le istallazioni furono trasferite al Ministero di Marina e in esse si fece costruire la Base nel 1950.


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MUSEO ANTÁRTICO JOSÉ MARÍA SOBRAL

Argentina nell´Antartide.

Ci sono sufficienti elementi per supporre veramente, che fu un marinaio del Río della Plata il primo uomo che arrivò alle terre dell'Antartide del quadrante americano. Così lo avverano i libri di registrazione del porto di Buenos Aires all'inizio del secolo XIX, ove furono trascritti viaggi alle isole vicine al Polo Sud, o chiamate Patagonidas. Qualche mese dopo, le navi tornavano con le loro stive fornite di pellicce di leoni marini di due peli, quando questa specie si era già estinta nelle coste del sud di America. Ed è così chiamato il tempo dei cacciataori di foche.

Ma sarà agli inizi del secolo XIX, quando si intensificherà l'azione antartica grazie alle raccomandazioni dei Congressi Geografici Internazionali alla fine del secolo scorso. Ed è così che il paese contribuisce materialmente a ciò che poi viene definita la grande spedizione antartica internazionale della quale parteciparono Belgio, Svezia, Francia, Germania, Scozia ed Inghilterra. Come appoggio scientifico si costruì un observatorio magnetico e meteorologico in un 'isola vicina all'Isola degli Stati per così realizzare osservazioni insieme al resto del gruppo di esploratori.

In quel tempo si produssero avvenimenti significativi: la partecipazione dell'alferez José María Sobral nella spedizione del Dott Otto Nordenskjöld, l'aiuto che diede la corbetta Uruguay di bandiera argentina alla spedizione appena accennata , la compra dell'osservatorio delle Isole Orcadas del Sud unico osservatorio scientifico che funziona dal 1904 ininterrottamente nel continente antartico, gli aiuti di salvataggio alla spedizione francese del Dott Jean-Baptiste Charcot e l'istallazione della Compagnia Argentina di Pesca nelle isole San Pedro e Giorgias del Sud. Buenos Aires in quegli anni diventò il porto obbligatorio ove tutti quei che dovevano fare delle ricerche verso il continente antartico (sconosciuto fino all'ora), ormeggiavano.

Nel secolo XX si fece più noto l'agire. Prima con diversi episodi che si unirono alle occupazioni delle Isole Orcadas del Sud e poi con un intenso lavoro scientifico e logistico sul territorio che si multiplica con la messa in funzione del Trattato Antartico che rende il continente in un luogo exclusivamente ai fini scientifici.

Oggi l'Antartide è terra di tutti e terra di nessuno. Numerosi Paesi tengono numerose conoscenze nel sesto continente, che diventò in un grande deposito per il futuro dell'umanità.

Nelle sale esponiamo alcune delle espressioni storiche e attuali del continente antartico.

Sala 1 Dott. Otto Nordenskjöld

La spedizione svedese 1901-1903 del Dott .Otto Nordenskjold, alla cui partecipó l´alfiere argentino José M. Sobral invernó all´isola Cerro Nevado (Snow Hill) all´est della penisola antartica.
Oggetti: vasellame e fotografie da Colina Nevada.

Sala 2 Carlos A. Larsen

La spedizione aveva previsto una sola invernata , peró in febbraio 1903, l´Antartic nave spedizionaria, approfondí nel Mare di Weddell quando si dirigeva a Cerro Nevado per riprendere agli invernati.
Oggetti: Modellino del Antartic e Forno chimico

Sala 3 Dr. Gunner Andersson

Prima aveva lasciato 3 uomini in un posto , Baia Speranza, perché siano arrivati via mare ghiacciato a Cerro Nevado e, se la nave non fosse arrivata in una quantitá di giorni stabiliti all´isola, si doveva tornare a piedi al sito di sbarco(Bahia Esperanza). I naufraghi dell´Antartic, in disparte si rifugiarono in una piccola isola vulcanica Paulet e i tre gruppi si trovarono isolati finché é arrivata la spedizione di soccorso in novembre 1903. I tre uomini di Bahia Esperanza furono costretti a sopravvivere in una piccola capanna di pietra , la quale costruzione dovuto all´emergenza , di cui si ritrovarono gli elementi originali che sono esposti alla mostra.

Sala 4 Fossili

Molti milionni d´anni fa , l´Antartide faceva parte di un gran continente Pangea-che si frantumó e derivó in tante pezzi. In quel tempo , quello che oggi é l´Antartide , si trovava in latitudini piú tiepide , c´aveva vegetazione e animali di sangue freddo e caldo. Qualche pezzo del continente antartico furono fondale, che dopo riemersero, fozzilizandossi molluschi come quelli della mostra , antecessori di quelli di guscio e calamari che attualmente conosciamo. Questi corrispondono ale terre emerse dell´Arcipelago di Ross.

Sala 5 Presbítero Juan E. Belza.

Aerei dell´Armata Argentina e della Forza Aerea Argentina , sorvolarono il cielo polare dalla decade del quaranta . Dopo alcunni anni si realizzarono voli fino al Polo Sud e incluso voli traspolari. I nomi di questi pionieri che conviene ricordare, senza danneggiare i nomi degli equipaggi , sono : Il capitano Hermes Quijada e ció del commandante Mario Olezza , cosí come i voli che precedevano, guidati dalla Base Belgrano dal colonello di allora Hernan Pujato , in piccoli monomotori che nella sua tentativa d´arrivare al Polo , hanno prodotto la cono0scenza della geografia sconosciuta del Sud del Mare di Weddell. L´isediamento della Base Marambio , con una pista che opera tutto l´anno per grandi aerei , ha rotto l´ isolamento invernale dell´Antartide consentendo la spostazione degli infortunati, materiali e corrispondenza tutto l´anno.

Sala 6 Juan Tomás Dawson

Le comunicazioni radiali s´iniziarono , dall´Antartide nell´Isola Laurie nell´anno 1927, rompendo l´isolamento nella quale erano vissuti fin d´allora , le comissioni scientifiche . La base scientifica “Almirante Brown” a Bahia Paraiso era fornita fino alla decade del settanta con questa stazione di radio.

Sala 7 Atmosfera Polare

Le aurore australi sono dei fenomeni geomagnetici dell´atmosfera di incredibile bellezza. Assieme alle ricerche per il noto “Buco di Ozono” e l´Effetto Serra danno studi necessari per cosí dterminare le politiche a seguire verso il futuro per mantenere nostro pianeta.

Sala 8 Grandi travesie

I pionieri argentini. Oltre al giá citato José Maria Sobral dell´attivitá scientifica dell´osservatorio dell´Isola Laurie nell´Orcadas del Sud e delle attivitá di riconoscimento e occupazione delle terre antartiche dall´Armata Argentina nella decade del 1940 , nell´anno 1950 si fondó l´Istituto Antartico Argentino , per centralizzare tutta l´attivitá scientifica polare. L´artefice del grande proietto polare argentino fu il generale Hernán Pujato . Protagonista delle piú grandi travesie terrestri realizzate in Antartide , fu il fueguino , maggiore Gustavo Giró Tapper , che inoltre diede l´inizio della spedizione verso il Polo Sud del colonello Jorge Edgardo Leal

Sala 9 Spedizione Polari

Cook, Wedell, Biscoe, Dumont d’Urville, Wilkes, Bellingshausen

Sala 10 Continente antartico

Grande mappa in rilievo con della fauna antartica

Sala 11 e 12 Spedizione scientifica del belga Adrien De Gerlache

La spedizione scientifica del belga Adrien De Gerlache realizzata tra gli anni 1897 e 1899 , invernó forzatamente nel Mare di Bellingshausen , all´ovest della penisola antartica, essendo rimasto il “Belgio” aprigionato dai grandi ghiacci. Formava parte di quella spedizione Roald Amundsen , il primo uomo che arrivó al Polo Sud alcuni anni dopo.

Sala 13 e 14 Caccia della balena

Nell´anno 1906 , il capitano Carl A.Larsen , che era stato commandante dell´Antartic della spedizione svedese del Dott. Otto Nordenskjold fondó la Compagnia Argentina di Pesca nell´isola San Pedro di Georgias del Sud, e con quel primo stabilimento inzió l´esito della caccia della balena nei mari australi.

Sala 15 Basi antartiche

Basi antartihe argentinas, come General Belgrano, Bahia Esperanza, Marambio, Teniente Cámara, Jubanny, Primavera, Bahía Paraíso, San Martín, Decepción, etc. Mostra la attivita scientífica e il laboro logistico e mantenimiento degli stacioni scientíficas. L enavi polari moderne realizzano l´appoggio logistico dell´attivitá scientifica in Antartide . Il rompighiaccio San Martin acquistato in 1954 , fu rimpiazzato dal rompighiaccio Almirante Irizar. Il trasporto polare Bahia Paraiso naufragó da alcuni anni nelle vicinanze alla base nordamericana “Palmer”, fortunatamente senza che ci siano vittime.

Sala 16 HMS Endurance & Shackleton

Ernest Shackleton fu uno di quei primi rinomati esploratori polari della denominata “epoca heroica”. Aveva partecipato nella prima spedizione di Robert F.Scott di 1903, poi aveva tentato di giungere al Polo Sud nel 1907, raggiungendo una latitudine vicina a cento miglie dell´arrivo , ove dovette tornare per salvarsi sé stesso insieme ai suoi compagni di spedizione. Nel 1914 proiettó una spedizione traspolare , che partendo dal Mare di Weddell , attraverserebbe il continente per il Polo Sud , per giungere al Mare di Ross. Sfortunatamente la sua nave fu presa tra i ghiacci nel primo mare , naufragando . Shackleton e i suoi uomini si rifugiarono nell´Isola Elefante delle isole Shetland del Sud e proprio lí , Shackleton, incoraggiato, in una piccola lancia , attraversó il piú pericoloso dei mari del mondo, arrivando all´isola San Pedro, giuntovi , e dopo di vari tentativi falliti, poté aiutare ai membri della spedizione nel “escampavia” cileno Yelcho.

Sala 17 A.R.A. Corvetta Uruguay

La corvetta Uruguay é una nave da guerra dell´Armata Argentina , la piú antica che si trovi a galla . Appartenne alla chiamata Squadra Sarmiento , poiché fu lui stesso (il Presidente) che ordinó l´acquisto di tre cannoniere uguali da cantieri navali inglesi. Con una ricca e fitta storia australe , e dinnanzi alla mancanza di notizie della spedizione svedese , fu preparata nei cantieri navali dell´Armata per, cosí, tentare l´aiuto , opera culmine che finí con successo in novembre 1903.

Sala 18 Isole Orcadas y la spedizione scozzese del Scotia

L´osservatorio meteorologico dell´isola Laurie , nelle Isole Orcadas del Sud , é il primo e l´unico laboratorio scientifico che funzionava ininterrottamente in Antartide dal 1904. Fu compratoalla spedizione nazionale scozzese del Dottore William Bruce in gennaio 1904 e inalzata la bandiera argentina il 22 febbraio di quell´anno. L´antica casa di Bruce , fu sostituita da una casa di legno chiamata casa Moneta, attualmente sede museale, in onore a un argentino che invernó quattro anni in essa . William Speir Bruce fu un rinomato scientifico polare , che lasció i suoi studi di medicina per compiere la Spedizione Nazionale Scozzese, che esploró il Mare di Weddell e invernó nell´isola Laurie nel 1903.

Sala 19 Goletta Austral , Ex Le Française del Dott. Charcot, Francia

L´Austral, fu la seconda nave da guerra argentina a dare servizio polare. Si acquistó dallo scienziato Juan Bautista Charcot . Purtroppo, nel secondo viaggio, per portare all´equipaggio all´isola Laurie, naufragó nel Rio della Plata.